Pollo in galera

Il paiolo

E' proprio vero che la necessità aguzza l'ingegno: cosa si può fare infatti quando si deve cucinare qualche animale da cortile vecchio la cui carne risulta dura e di difficile masticazione?

Ecco allora escogitato un metodo di cottura che risolve il problema, dando ottimi risultati, e che consiste nel fissare al meglio il coperchio sul tegame.

Il termine "galera" indica infatti la necessità di adottare una chiusura drastica.

Pulite accuratamente un bel pollo ruspante, privandolo sia delle sue interiora sia della testa e delle zampe.

Ponetelo poi, diviso in quattro parti, in un tegame insieme a delle cipolline novelle, aggiungendo mezzo bicchiere di aceto, sale, pepe in grani, qualche chiodo di garofano e dell'acqua fino a coprire interamente le cipolle.

Fermate ermeticamente il coperchio sul tegame e cuocete a fuoco molto basso per circa 2 ore.

Servite questa pietanza dal profumo intenso insieme a fettine sottili di pane tostato.